Oggi avrei dovuto parlarvi dell'incontro organizzato ieri da "Libera" a Villastellone.
Non potevo tuttavia non riportare con gioia, entusiasmo ed enfasi la cattura di michele zagaria, alias capastorta, l'ultimo della vecchia scuola del patriarca badellino.
Il boss che era riuscito a dare una struttura imprenditoriale alla camorra, con interessi nel mattone e nel calcestruzzo espansisi a loro volta nel Nord Italia.(.....segue)
Interessi che hanno toccato l'Emilia, la Lombardia ed il Piemonte (per via degli appalti per la realizzazione della Tav) grazie agli affari derivanti dal compostaggio dei rifiuti ma che non hanno disdegnato zone del Sud, dove mai nessuno avrebbe mai sospettato sulla presenza della camorra, come Fondi e la zona di Latina.
Zona quest'ultima dove non più tardi del 22 Ottobre, uomini dei casalesi avevano devastato il "Villaggio della Legalità" voluto da "Libera" a Latina e sorto sui campi confiscati agli uomini di cicciotto e' mezzanotte, sandokan e capastorta.
Oggi è un grande giorno per chi crede nella legalità, per chi ancora spera nella vittoria su tutte le mafie.
La sentenza del processo Spartacus da oggi può trovare la sua giusta applicazione e, dagli ultimi lanci di agenzia, si apprende come zagaria sarebbe stato trasferito nel carcere di Novara sottoposto al regime del 41 bis (carcere duro).
*i nomi sono volutamente in minuscolo, uomini che valuto grandi come coriandoli.
CATTURATO MICHELE ZAGARIA!
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