La grande truffa del sito on-line "italia-programmi.net". Centinaia sono le denunce e gli esposti presentati da singoli cittadini, tra cui anche gente di Santena, e giunti presso la Procura della Repubblica di Torino.
Cittadini che hanno ricevuto a domicilio i famosi solleciti di pagamento per contratti, in realtà, mai sottoscritti. (.....segue)
E a quanto pare i truffati in tutta Italia risultano essere circa 25.000, tanto da indurre le Associazioni dei Consumatori a scendere in campo per difendere i diritti di quei cittadini che, con cadenza mensile, ricevano solleciti e bollettini di pagamento.
Il sistema era semplice, digitando sui motori di ricerca più famosi la parola di un applicazione, peraltro disponibile gratuitamente in rete, accompagnata dalla parola free o gratis, si veniva rimandati al sito on-line "italia-programmi. net".
Una volta selezionato il link, si veniva di seguito indirizzati ad una maschera che chiedeva di scaricare il programma per poi inserire i propri dati anagrafici utili alla registrazione. E' qui, in questa fase, che si configurava materialmente, con un sistema ingegnoso, la truffa.
La schermata che appariva, con una serie di indicazioni contrattuali molto sommarie, ad insaputa dei consumatori permetteva di sottoscrivere un contratto biennale con la società "Estesa Ltd", con sede nelle Isole Seychelles, per la fornitura del software.
Il tutto per una cifra pari ad € 96 da versare in maniera anticipata.
Sempre in maniera truffaldina, i gestori del sito, dopo circa un mese e dopo aver fatto trascorrere il periodo di recesso previsto dalla Legge, iniziavano a sollecitare quanti avevano sottoscritto il contratto tramite l'invio di e-mail, raccomandante, lettere, alcune anche con toni decisi e condite da velate minacce di recupero crediti, azioni legali e quant'altro.
Anche quando alcuni consumatori, richiedevano nei tempi previsti il recesso del contratto, questi venivano invitato dalla società a provvedere ad un bonifico da effettuare con un bonifico da accreditare su un c/c di una banca con sede a Cipro.
Purtroppo molti cittadini sono caduti nella rete, pagando la quota di € 96,00 ma la questione è uscita a galla anche grazie al servizio apparso all'interno del programma satirico "Striscia la Notizia", portando alla apertura di un fascicolo nazionale presso la Procura delle Repubblica di Roma.
La pratica scorretta attuata da "italia-programmi.net" è ancora in uso e per questo i Movimenti dei Consumatori e le Procure italiane invitano i cittadini, in caso di ricevimento di mail o lettere della societa "Estesa" ad ignorarle, nonostante gli avvisi di eventuali azioni legali e di non denunciare il solo ricevimento della stessa lettera presso gli Uffici di Polizia presenti sul territorio.
Diverso è la situazione in caso di avvenuto pagamento, che va denunciato.
Questa strategia è stata adottata in quanto l'Antitrust ha già multato la società con una sanzione di 1.500.00 euro ed ha accertato che la stessa non ha avviato alcuna azione legale a carico di quei cittadini vittime della pratica commerciale scorretta, intimati al pagamento.
COME DIFENDERSI DALLA TRUFFA DI "ITALIA-PROGRAMMI.NET". DECINE I CITTADINI TRUFFATI ANCHE QUI DA NOI.
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