Pagine

giovedì 28 giugno 2012

SANTENA, DELIBERATA L'INSTALLAZIONE DI UN PUNTO DI EROGAZIONE ACQUA IN PIAZZA LISA.

Con verbale nr 86 del 27 giugno 2012, la Giunta Comunale di Santena, ha deliberato l'istituzione in Piazza Lisa di un punto di erogazione di acqua potabile, collegato con l'acquedotto comunale il quale, con l'aggiunta di tecnologie relative alla purificazione e declorazione, permetterà di erogare tre diversi tipi di acqua : naturale, frizzante o acqua refrigerata. (segue....)



Aggiudicataria del servizio è risultata essere la Drinkart s.n.c. con sede a Piobesi (TO),che avrebbe presentato l'offerta migliore e più vantaggiosa per i servizi e le condizioni economiche.

Dalla lettura della delibera non  si evince chiaramente se il servizio sarà gratuito per le tre tipologie di acqua servite o se, come accade presso gli altri punti vendita installati a Trofarello e Villastellone, sarà gratuita la sola acqua potabile mentre la versione frizzante prevederà un piccolo contributo economico.
Per l'acqua invece refrigerata è stato concordato, così come indicato nella stessa delibera, con la ditta Drinkart s.n.c. un primo periodo di erogazione gratuita, dato che lascia presupporre come nel prosieguo questa variante comporterà in maniera certa un seppur minimo costo per l'utente finale.

Da una piccola ricerca fatta in rete, se la strategia di marketing delle Drinkart non si è modificata con il tempo, l'offerta dopo una prima settimana di servizio gratuito per ognuna delle tre tipologie di acqua, prevederà un costo di 5 cent per litro prelevato. 
Acquisto che potrà essere effettuato sia tramite le monete di comune utilizzo sia grazie a delle chiavette pre-caricate in vendita presso alcuni esercizi commerciali .

Se così fosse, il modico importo di 5 cent, permetterà un evidente risparmio rispetto all'acqua in bottiglia ma anche una ricaduta positiva sulla produzione di rifiuti azzerando in tal modo il bisogno di smaltire le bottiglie di plastica. Aspetti quest'ultimi ben evidenziati all'interno della relazione illustrativa del progetto, del vice-sindaco Ghio  

Scorrendo la delibera, per quanto riguarda le spese a carico del Comune di Santena le uniche previste dovrebbero riguardare l'allacciamento di acqua e luce necessari alla realizzazione del punto "acqua" 

I più attenti diciamo così potrebbero sollevare dubbi a riguardo circa il mancato affidamento del servizio alla SMAT, così come già avviene nei comuni di Trofarello e Chieri, giusto per citare due comuni a caso.

Non sono in grado di indicare se la SMAT abbia o meno effettivamente presentato una propria offerta di mercato. Resta un dato palesemente accertato il fatto che,  questa società, offra in maniera gratuita l'erogazione dell'acqua naturale e  preveda un contributo di 3,3 cent per litro di acqua frizzante o refrigerata presso ogni suo punto.


Raffrontate così, in maniera molto semplicistica, le due offerte  la città di Santena sembrerebbe aver fatto un cattivo affare, visto i prezzi indicati qualche paragrafo prima.

E' bene evidenziare, sperando di non incorrere in qualche errore marchiano, che la SMAT tuttavia a fronte di prezzi praticati più contenuti richieda un canone annuo di 2.000 € per 6 anni oltre alle spese iniziali per il basamento in cemento.

Secondo punto che potrebbe trovare l'attenzione dei più solerti riguarda il pagamento dell'acqua naturale. Alcuni potrebbero chiedersi: "ma perchè devo pagare dell'acqua che proviene dall'acquedotto comunale?"
Personalmente immagino che il costo da sostenere, per ogni litro d'acqua, sia legato proprio alla declorazione e purificazione del prodotto mediante appositi filtri e congegni presenti all'interno della colonnina....... almeno io immagino sia questo  il ragionamento che abbia portato a determinare un costo anche per l'acqua naturale.

0 commenti:

Posta un commento

Lasciate un vostro commento!