"EMERGENZA CALDO" E LOCALI NUBIFRAGI, IN ARRIVO IL SECONDO ANTICICLONE AFRICANO. LA CROCE ROSSA INDICA LE CONTROMISURE.

In questo fine settimana è atteso dagli esperti meteo un secondo anticiclone africano, battezzato con il nome di Caronte, il traghettatore infernale dagli occhi di brace. E mai nome fu più azzeccato viste le previsioni. (segue...)

Secondo gli esperti le temperature in questi giorni toccheranno temperature bollenti anche qui a Santena, dove la temperatura massima da giorni si attesta con regolarità sui 32-33 °C, accompagnate da un tasso di umidità elevato che accentuerà la percezione di calore, con conseguente situazione di disagio per il corpo umano.

I soggetti particolarmente esposti a queste ondate di calore sono da sempre anziani, bambini e persone affette da malattie croniche, e proprio in virtù dei rischi connessi a queste situazioni i Giovani  della Croce Rossa, nell'ambito della campagna "Climate in Action", hanno elaborato del materiale informativo che potete trovare sulla home-page del sito internet del comitato della C.R.I di Santena ,http://www.crisantena.org/ la cui locandina potete trovarla di seguito.

Una serie di informazioni sicuramente basilari ma che possono tornare utili in questi giorni particolarmente caldi e che possono creare situazioni di disagio, certamente da non sottovalutare

 Il Ministero della Salute infatti prevede un livello di allerta 2 per alcune città italiane, tra cui anche la vicina Torino.

Il Livello di allerta 2, nelle raccomandazioni degli esperti del Ministero,  richiede  di evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata ed in particolare tra le ore 11.00 e le ore 18.00, oltre ad evitare le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti.

Per quanto riguarda la città di Santena, il picco è previsto nel pomeriggio di sabato 30 giugno, dove si toccheranno i 34°C con un tasso di umidità che sfiorerà il 70% e un indice di raggi ultravioletti che si attesterà sugli 8.4.

La concomitanza di questi fattori climatici, con conseguente accumulo di energia nell'atmosfera, determinerà a partire dalla tarda serata di domani condizioni di estrema instabilità accompagnati da violenti nubifragi e grandinate che potranno abbattersi in particolare sul Piemonte.

Situazione da monitorare in un senso (ondate di calore) e nell'altro (maltempo localizzato).