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domenica 14 ottobre 2012

SANTENA, L'EDICOLA VOTIVA UTILIZZATA COME PALINA PER LA SEGNALETICA!

Approfittando della temperatura ancora gradevole del primo pomeriggio, qualche giorno fa decidevo di tirare fuori la  bici dal garage e utilizzarla per percorrere qualche chilometro, tra le campagne santenesi. (segue....) 


Partendo da Tetti Giro, tanto anche le pietre sanno dove abito, dopo qualche centinaio di metri arrivavo al fondo di via della Stazione,  superando il ponticello della ferrovia, ricordando come anni addietro percorrendo quella piccola stradina sterrata si riusciva ad arrivare addirittura a Moncalieri......almeno questo la memoria mi suggeriva.

Ben presto però tutti i miei buoni propositi ciclo-turistici si arenavano, superando di qualche metro proprio il ponticello notando l'edicola votiva presente sulla destra, della quale tuttavia nonostante qualche ricerca non sono riuscito a capire a quale figura religiosa sia dedicata.

Tralasciando la fede di ognuno di noi, l'edicola votiva in sè rappresenta un'importante struttura architettonica, solitamente di piccole dimensioni, che ha la funzione essenziale di ospitare e proteggere l'elemento che vi è collocato.

Dal sito wikipedia si ricava anche la seguente definizione: 
Strutture di protezione per le immagini di culto, collocate fuori dai templi (sacelli o cappelle) o dentro i templi stessi per le divinità minori sono presenti anche nell'antico Egitto. L'edicola vera e propria si sviluppa tuttavia in ambito greco-romano, riprendendo gli elementi essenziali dell'architettura templare, in particolare quelli della facciata, sintetizzati in un piccolo timpano o frontone sorretto da due colonne.
Può essere una struttura a sé stante, oppure essere appoggiata ad una parete da cui sporge. In questo secondo caso la struttura architettonica dell'edicola (colonne e frontone) può costituire l'inquadramento di una nicchia ricavata nella parete. Edicole di piccole dimensioni possono essere anche scolpite in un solo pezzo, invece che costruite con elementi separati, ovvero l'inquadramento a edicola di una nicchia può essere dipinto. La forma architettonica assume quindi una funzione estetica di inquadramento e di evidenziazione e l'edicola può costituire anche una decorazione fine a sé stessa, senza ospitare alcun oggetto al suo interno.

Ripeto, non so quale figura sacra ospiti ma ciò che veramente mi ha stupito, visitandola, è stato il modo "barbaro" di violare la sua sacralità, di danneggiare quella struttura dall'importantissimo valore culturale, ad opera di qualcuno, per cui non ci sono parole per descrivere la sua inciviltà.

Il buontempone di turno ha avuto la "brillante" idea di affiggere, utilizzando l'edicola votiva come palina per la segnaletica, un cartello stradale (stile quelli che si comprano al Le Roy Merlin) con la dicitura "Strada Privata divieto di accesso".!!! 

Un'assurdità che lascia senza parole e che dimostra ancora una volta come, a Santena, sia molto in voga svegliarsi la mattina e costruire case abusive, come nel caso del noto Capomolla Rocco, o appropriarsi di strade di campagna definendole "private", installando cartelli stradali senza la preventiva autorizzazione agli organi preposti, addirittura affiggendoli su icone sacre e costituenti patrimonio cultura della città di Santena.

Più di ogni parola scritta vale, come prova inconfutabile, l'istantanea scattata l'altro pomeriggio.

Spero che, dalla lettura di queste pagine, la vicenda segnalata possa raggiungere la sensibilità di qualche amministratore, per restituire dignità a quella edicola votiva, rimuovendo il cartello e quel chiodo conficcato che, sempre indipendentemente dalla nostra fede religiosa, resta una ferita aperta. 

5 commenti:

  1. il pilone è dedicato a San Michele

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  2. Grazie dell'informazione ed ecco spiegato il perchè delle iniziali "SM" presenti sulla cancellata.
    Se hai altre informazioni sei il benvenuto/a! ciao.

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  3. fino a una decina(credo) di anni fa c'era la statua di san michele,poi è stata rubata.l'immagine ora è dipinta e si è sempre recitato il rosario la sera di san michele,non so però se quest'anno si è ripetuta la tradizione.in questi giorni ho pensato proprio al pilone e a questa bella iniziativa .di più per ora non so.grazie per averne parlato!

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    Risposte
    1. se si trova al di là della ferrovia probabilmente non è più Santena...

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    2. E' due centimetri oltre il ponticello. Tuttavia Santena o no credo non sia una bell'immagine.

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