La serata è nata grazie ad un'iniziativa di "LIBERA Piemonte", con la referente Maria Jose Fava, "LIBERA" presidio di Chieri, ed il suo coordinatore Alberto Martano e la collaborazione di Filippo Tesio, giornalista e curatore del blog rossosantena.it
L'occasione è stata utile per confrontarsi i ragazzi intervenuti, in prevalenza di Villastellone (tra cui colgo l'occasione per ringraziare Marco Delvento), parlare delle proprie esperienze a cui è seguito un piacevole dibattito, incentrato sulle problematiche che città come Santena e Villastellone si trovavo a vivere. (clicca sotto su continua a leggere)
Problematiche legate principalmente alla presenza di fenomeni vergognosi quali l'usura ed il racket.
Il tutto senza tralasciare le collusioni che, ambienti ed esponenti politici, hanno coltivato per anni in questi territori e le conseguenti infiltrazioni malavitose nella gestione della cosa pubblica.
I referenti di Libera hanno illustrato ai presenti, nel corso dei loro vari interventi, le opere e l'organizzazione dei presidi presenti sul territorio, la necessità di sensibilizzare, tramite progetti ed iniziative i cittadini di Santena e Villastellone, allontanando l'indifferenza dal ragionamento quitidiano e spingendoci a sentire proprie queste problematiche.
Questo perchè solo costituendo una "rete" si potrà veramente sconfiggere questa piaga, facendo emergere il fenomeno e gli autori di questi vili epidosi, evitando così che le vittime di tali reati restino sole, così come già accaduto in passato.Numerose sono state le testimonianze dirette dei ragazzi presenti e le tematiche sollevate, tra cui molto interesse ha suscitato in me il tema "mafia legale e mafia illegale" proposto da Jonny, sul quale mi sono ripromesso di approfondirlo in maniera più dettagliata.
Lo ripeto è stata una serata fantastica, vibrante oserei dire, per la passione, la voglia, la positività che si respirava in quella piccola stanza, con 30-35 ragazzi che si sono dati appuntamento per dire la loro ed essere autori, con tutte le loro forze, di quel cambiamento culturale, a dir poco storico per queste cittadine.
Trovo eccitante poter dire che la cultura della legalità, del rinnovamento, della difesa del territorio dalle infiltrazioni mafiose, del desiderio di dare ai più piccoli una speranza, ha trovato i suoi operai che grazie all'impegno quotidiano cercheranno di dar vita a qualcosa di concreto, primo tra tutti la cosituzione di un presidio di Libera a Santena .
Prossimo appuntamento il 20 dicembre, questa volta proprio a Santena.
Prossimo appuntamento il 20 dicembre, questa volta proprio a Santena.
INCONTRO DEL 6 DICEMBRE A VILLASTELLONE. PROGETTO PRESIDIO "LIBERA" A SANTENA.

nelle tue parole è descritta la voglia di cambiamento che ho in mente. la partecipazione attiva, l'impegno concreto.
RispondiEliminasolo cosi, creando qualcosa, dando voce ai problemi, parlando, confrontandoci potremo veramente cambiare qualcosa.
è un qualcosa che dobbiamo a chi non c'è più, in particolare in ricordo della coraggiosa figura di Carmine Mannarino.
Una buona notizia che trova conferma dell'anticipazione già preannunciata nella serata che si è svolta a Santena il 23 novembre.
RispondiEliminaMi auguro che il presidio si attivi al più presto e rimanga a lungo operativo.
Posso suggerire di intitolarlo a Carmine Mannarino per conservarne la memoria quale testimone di legalità?
Domenico
mi piace l'idea di domenico galizio di intitolare il presidio al nome di carmine mannarino,per lasciare il ricordo di chi non c'è piu e che ha avuto il coraggio di denunciare tutto lo schifo che lo stava inghiottendo
RispondiEliminasi concordo con te CRI sarebbe bello se la famiglia Mannarino facesse parte del presidio...come sarebbe bello intestarle una via del paese pero forse voglio troppo chissà in un futuro si potrebbe anche proporre
RispondiEliminaIo non ho potuto partecipare alla riunione ma mi è stato detto che è stato un trionfo di positività!!! Spero di riuscire a partecipare alla prossima!!! Era ora che qualcuno facesse qualcosa...bravi tutti!!! ANDREA
RispondiEliminaorganizzare una bella raccolta firme per chiedere l'intitolazione di una via o una struttura pubblica??
RispondiEliminaPerchè no?!...Le vostre idee sono stupende e riuscire a realizzarle sarebbe ancora più bello!!!
RispondiEliminaE dopo l'incontro dell'altra sera sono sempre più fiduciosa che riusciremo a fare tanto!