Come tutti i giovedì mattina da qualche settimana a questa parte, vari banchetti di propaganda elettorale affollano l'area-parcheggio presente in Via Sambuy, per intenderci dove una volta sorgeva l'ex ufficio postale. (segue...)
Un modo come un altro per far conoscere il pensiero di questa o quella lista civica, per illustrare programmi, per distribuire volantini e "santini", cercando di raccogliere il voto degli ultimi indecisi.
Un modo come un altro per far conoscere il pensiero di questa o quella lista civica, per illustrare programmi, per distribuire volantini e "santini", cercando di raccogliere il voto degli ultimi indecisi.
Lo scorso giovedì mattina un altro genere di volantino ha attirato la mia attenzione, un volantino che non pubblicizzava nessuna lista civica, nessun candidato e che mi veniva consegnato per strada, a me così come ai tanti passanti che si recavano al mercato settimanale.
Si trattava di un volantino auto-prodotto dove, sin dalle prime righe, si veniva catturati da tutta quella rabbia scaricata con parole e frasi, da uno stato di indignazione per alcuni fatti che tendono a verificarsi nel corso di ogni campagna elettorale, la contrarietà per alcune decisioni che non trovano alcun tipo di collocazione logica nel pensiero di chi elaborato lo scritto.
Prima di inserirlo sulle pagine del blog l'ho riletto più e più volte, cercando di capire come sarebbe stata la reazione dei lettori, in particolar modo di quelli che forse potranno riconoscersi scorrendo con la lettura .
Ma poi mi sono detto: "perchè devo preoccuparmi di riportare un volantino, peraltro raccolto per strada, che riporta il pensiero, a tratti forse forte, di una o più persone che hanno deciso di scrivere il loro punto di vista, di metterlo nero su bianco e cercare di farlo conoscere alla gente?".-
Del resto ne leggiamo tante di storie di fantasia, volendo essere gentili, sui volantini che pubblicizzano la politica, che accusano apertamente i loro avversari. Perchè questo dovrebbe essere sottoposto a censura?
E allora eccolo il volantino, sperando da domani di non vedermi costretto a rivolgere a qualche studio associato di avvocati, per via delle querele che potrebbero giungere.
Invito, in maniera sincera, soprattutto chi potrebbe riconoscersi, a leggerlo nel dovuto modo a capire perchè esistono ragazzi o ragazze che si vedono costretti a scrivere questi pensieri, pur di comunicare il loro disappunto, se possano aver ragione in qualche misura e perchè no a contattarli per creare quel dialogo, quel confronto che forse vedono assente.
Procedere direttamente con una querela non credo possa portare a molto......, voglio rischiare però, credo nella democrazia, quella vera, del confronto anche acceso ma che ti fa trovare il modo di esprimere, perchè molte volte è solo questo che si cerca attraverso queste iniziative. Si cerca qualcuno che ti ascolti.
N.B. Per leggerlo a grandezza naturale, scegliere, dopo aver aperto la fotografia, opzioni e poi la voce "scarica a grandezza naturale"
IL VOLANTINO CHE A SANTENA NON TI ASPETTI.
e' rivolto a chi fino a poco tempo fa' era in giunta ed adesso fa' il verginello?
RispondiEliminaNon credo che si riferisca a solo una fazione di personaggi, ma credo voglia toccare le vecchie e nuove coscienze su quello che in futuro sarà il loro operato e il percorso che stanno attuando per arrivare alla vittoria."Lupi travestiti da pecore", si stanno svendendo, stanno regalando, stanno comprando, stanno promettendo....ma a quale prezzo ??? Noto come si voglia colpire la comunità parrocchiale, uomini del cemento e vecchi politicanti, che hanno deciso senza veli di scendere in campo, facendo scelte di alleanze con il peggio del peggio. Credo che il premio sia molto allettante e specialmente gli interessi personali, come lo è sempre stato a Santena. Qualche voce fuori dal coro grida.....ma chi lo starà ad ascoltare ???
EliminaCome lo era successo per i volantini dell'omertà santenese
EliminaVoglio precisare, perchè mi è bastato uscire mezz'ora oggi pomeriggio per sentirne di tutti i colori, che il volantino veniva distribuito giovedì mattina nei pressi del mercato.
RispondiEliminaEra possibile trovarlo anche in qualche bar, per cui non capisco il clamore o la rabbia di alcuni nel vederlo su un blog che è personale.
Una lista civica in particolare ha preferito condividerla su Facebook, credendo che il nome di fantasia usato dall'autore o dagli autori del volantino, sia stato ideato per danneggiare una lista in particolare.
Se lo leggete con attenzione, capirete che è un atto d'accusa all'intera classe politica santenese e ai comportamenti che vengono posti in essere durante ogni campagna elettorale.
Evitate quindi di utilizzarlo per fare una propaganda elettorale di basso profilo, scadendo in queste bassezze che non si addicono a persone che reputo serie.
Non capisco inoltro come queste righe, scritte sì d'impeto ma ipotizzo con sani valori alle spalle, possano scandalizzare dei "falsi perbenisti" quando per decenni siamo stati sottomessi al volere di pochi. Pochi che hanno potuto disporre della città come volevano.
Ci sono state delle eccezioni, persone che si sono esposte in prima fila, ma buona parte ha accettato passivamente, salvo poi scandalizzarsi dinanzi ad un volantino del genere e sbraitare come stamattina in piazza Martiri.
Chiedetevi perchè qualcuno ha scritto ciò, chiedetevi perchè si pensa questo? Poi nel caso sbraitate.
ciao, sarebbe interessante sapere chi sbraitava (ma certamente non ti posso chjedere questo... mi pare più che ovvio) perchè, come recita un vecchio detto, la gallina che fa coccodè è quella che ha fatto l'uovo oppure (voglio esagerare con i detti popolari) chi ha la coda di paglia se la sente bruciare, o si è sentito preso con le dita nella marmellata. E tu credi che chi si è sentito colpito si ponga o si possa porre la domanda che suggerisci? rispondere a quella domanda presuppone una onestà di intenti che chi sbraitava certamente non ha. o no ?
EliminaPuoi arrivarci facilmente a capire chi sbraitava o contestava la scelta di veder pubblicato un volantino anonimo. ho sempre ripetuto che questo blog non è una testata giornalistica, non è un servizio d'informazioni pubblica comunale...... ma è un blog, un semplicissimo blog messo in piedi in maniera molto artigianale. Da quello che ho percepito erano più i lamenti di chi fiancheggia le liste che non dei candidati stessi. Io le domande le ho sollevate perchè come dice l'intestazione del blog sono "un'inguaribile sognatore" e credo che qualcosa possa cambiare. A partire dal confronto diretto.....peccato non poterti salutare direttamente ma risulti "anonimo" ;-D
Eliminaci conosciamo Graziano ed in altre occasioni mi sarei firmato. Ora non lo faccio proprio per evitare dei retropensieri in chi legge. L'unica cosa che dovrebbe animare chi legge è "se non offende, colui che scrive, dice una cosa giusta o no? a prescindere da chi scrive" e non "ah, è lui quindi quello che dice è ... etc.".
EliminaNon so come fare per comunicarti la mia identità proprio per non trincerarmi -almeno con te- dietro l' "anonimo".