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martedì 16 ottobre 2012

DEGENERA LITE TRA FRATELLI A SANTENA. ARRESTO PER TENTATO OMICIDIO.

La vicenda è del primo  pomeriggio di ieri ma solo questa mattina, le agenzie di stampa ed i siti internet in genere, hanno diffuso la notizia.Una lite tra fratelli, degenerata oltre ogni misura. Un tentativo di aggressione, la presenza di un coltello e la tragedia soltanto sfiorata. Questo il riassunto della storia verificatasi ieri a Santena all'interno di un terreno agricolo, e conclusasi con l'arresto dell'aggressore in Strada Vecchia Chieri (segue....)

Questo il testo dell'agenzia apparsa, questa mattina, sull'edizione on-line del quotidiano "La Repubblica"

Lite per l'eredità contesa

aggredisce il fratello

E' accaduto a Santena: 61enne si è avventato sul congiunto con un coltello in mano. Fermato dopo la colluttazione


Ha aggredito il fratello Antonio di 61 anni con un coltello da cucina mentre si trovava nel suo terreno a Santena. Alla base del gesto, un litigio per l'eredità. L'uomo, un 58enne di Santena, è stato fermato ieri dai carabinieri della Compagnia di Chieri poco dopo che aveva aggredito il fratello più anziano che, durante la colluttazione, ha riportato alcune lesioni (tra cui la frattura del naso) giudicate guaribili in 30 giorni dai medici dell'Ospedale Maggiore di Chieri.



Il 58enne, rintracciato in auto con moglie e figli, poco distante dal luogo dell'aggressione, ha consegnato il coltello e spiegato ai militari i motivi dei dissapori: secondo lui infatti il fratello avrebbe in qualche maniera influenzato a proprio favore la decisione del padre sull'eredità, danneggiandolo economicamente

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