IL (MIO) PUNTO DI VISTA: LE MANIFESTAZIONI DI OGGI, UNA SCONFITTA DELLA DEMOCRAZIA. A TORINO FERMI E FERITI.

Ancora una volta, Noi tutti, abbiamo perso un'occasione. Il momento più alto della sovranità di un popolo, quello della democrazia, stamattina, con le manifestazioni di piazza si è andato a benedire. (segue.....)

Ancora una volta gli eventi ci hanno dipinto come un Paese, che può essere descritto come "una bomba ad orologeria". Gli studenti  da una parte, che manifestavano, come da 50-60 anni a questa parte, il loro malcontento contro la scuola ed il sistema in genere e che simbolicamente rappresentavano il popolo italiano.

Popolo stanco, stremato, spremuto e con i nervi a fior di pelle.

Dalla'altra la Polizia a difesa delle Istituzioni, dei palazzi, di chi ci rappresenta in politica e che dovrebbe, come compito, difendere i cittadini. 

Poliziotti anch'essi stanchi, stremati, spremuti e con i nervi a fior di pelle. Entrano a contatto poliziotti e ragazzi, e succede? Il finimondo. Con scene che mai avremmo voluto vedere.

In mezzo loro i politicanti........ che belli e tranquilli sono chiusi li, a Palazzo, intenti nel decidere cosa dovrebbe essere meglio. Si, meglio, ma per chi?

La sostanza di tutto questo mio discorrere? Porre in evidenza l'intento primario che questi signori vogliono raggiungere. Spostare l'attenzione dal problema reale per cui si è li a manifestare e decentrarlo sugli scontri di piazza, sulle violenze. Manipolare un popolo (studenti e poliziotti per una volta insieme).

Guardatevi intorno, si parla di tutto tranne del perchè si era lì...................come mai?? 

Ma ci caschiamo ogni volta, come sempre.....con il risultato finale che, perdiamo tutti .....senza se e senza ma.

Sotto, due momenti diversi ed ugualmente "indecenti" della manifestazione di Torino, questa mattina.